tag:blogger.com,1999:blog-7518657801579250310.post1067244500064766160..comments2023-12-07T12:16:24.931+01:00Comments on una donna e altri animali: Brunella Gasperini: Brunella, la "scrittora"rossahttp://www.blogger.com/profile/10854741286971392255noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-7518657801579250310.post-38086416170000050082016-03-03T10:49:55.466+01:002016-03-03T10:49:55.466+01:00e hai capito tutto :) peccato che non possa rivolg...e hai capito tutto :) peccato che non possa rivolgermi a te col tuo nome :)rossahttps://www.blogger.com/profile/10854741286971392255noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7518657801579250310.post-60437699963928477272016-02-08T03:11:40.767+01:002016-02-08T03:11:40.767+01:00Trovo che "scrittora" sia un termine iro...Trovo che "scrittora" sia un termine ironico e, sebbene io sia forse troppo "giovane" (insomma -.-‘) e sicuramente meno ferrata di altri sulle epoche e su questa scrittrice, credo che la stessa Brunella avrebbe potuto sorridere di questo termine volutamente errato.E sono certa non si tratti di un termine usato in sens dispregiativo dato che, come scritto nel commento solo poco prima, il marito lo utilizzava affettuosamente nei confronti di una moglie che adorava e difendeva. Pertanto temo sia una discussione inutile e sterile quella di voler attaccare chiutilizza ancora questo termine, poiché é ovvio, e quasi banale da sottolineare, che viene utilizzato con rispetto, stima ed affetto.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7518657801579250310.post-34508318526987310092015-07-14T12:34:44.992+02:002015-07-14T12:34:44.992+02:00Scrittora! Lei non lo usò mai perché lo era.Scrittora! Lei non lo usò mai perché lo era.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/03564778764611304293noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7518657801579250310.post-59111630678331711692015-07-06T17:13:14.014+02:002015-07-06T17:13:14.014+02:00Temo che il vero pensiero della "vera" G...Temo che il vero pensiero della "vera" Gasperini sia stato ampiamente travisato. Polemica, ironica, anticonformista e purtroppo costretta a limitare i suoi scritti in base al volere degli editori, Bianca Robecchi Gasperini ha sempre rispettato la lingua italiana. Il termine "scrittora", tra l'altro attribuito al padre che lo usa familiarmente quale vocabolo di affettuoso insulto nei confronti della moglie, (che invece adora), non è stato mai usato dalla scrittrice nei suoi libri e nei suoi numerosi racconti. E' peraltro del tutto evidente come il termine, oltre ad essere errato, è usato in senso dispregiativo. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15695633360749013451noreply@blogger.com