Racconto di Brunella Gasperini
Giorgio finì di inchiodare il coperchio di una cassa, e disse: "Vesti i bambini, Gabriella; è ora che io li porti da Gianna. Non voglio averli tra i piedi quando verranno gli uomini".
Gabriella andò a cercare i bambini, che stavano giocando tra le casse e la polvere dei traslochi, nella stanza vicina. "Vestiti, Marco", disse al maggiore. "Papà vi porta da zia Gianna".
"Oh, mamma, volevo vedere il trasloco!".
"Non c'è niente di bello da vedere, Marco. Solo delle casse e dei mobili che vengono caricati su un camion da uomini generalmente molto sgarbati, e tutto è finito". Allacciò il cappottino di Mimma, sistemò il berrettino azzurro sulla liscia zazzeretta color miele, le baciò la punta del nasino e si rialzò. "Verremo a prendervi stasera per portarvi nella casa nuova; contenti? Giorgio, sbrigati a portarli via, qui non fanno che mangiar polvere".