Sophie Kinsella- La Ragazza fantasma
Premessa n. 1: quando ero al liceo, ero molto, ma molto, ma molto brava in italiano scritto. E lo sono stata fino a quando ho commesso l'ingenuità di dire al professore che magnificava le mie letture, sostendendo che era grazie a Dostojevski e a Manzoni che sapevo scrivere così bene, che io dovevo tutto a Brunella Gasperini. Ovvio che lui non sapesse neppure chi fosse. E altrettanto ovvio che, da lì in poi, la mia fama di futura scrittrice abbia subito un duro colpo, almeno fino a quando mi sono rassegnata ad adattarmi allo stile asciutto e rigoroso che tanto gli piaceva, sacrificando la gioia di scrivere ad un nove in pagella.
Quando era alle medie, mia figlia era molto, ma molto, ma molto brava in italiano scritto. E ora che è al ginnasio, lo è rimasta: e sapete perché? Perchè, visto il ripetersi della situazione di cui sopra con la sua insegnante della scuola dell'obbligo, le ho tassativamente proibito di rivelare alla nuova professoressa che se sa scrivere così bene, buona parte di merito è di Sophie Kinsella.
Quando era alle medie, mia figlia era molto, ma molto, ma molto brava in italiano scritto. E ora che è al ginnasio, lo è rimasta: e sapete perché? Perchè, visto il ripetersi della situazione di cui sopra con la sua insegnante della scuola dell'obbligo, le ho tassativamente proibito di rivelare alla nuova professoressa che se sa scrivere così bene, buona parte di merito è di Sophie Kinsella.