lunedì 17 settembre 2012

L'angolo di Theddy: 1

     Che io sia bello è indiscutibile...
Lei ha dovuto cambiare l'orario di uscita mattutina poichè i bambini vogliono accarezzare i miei riccioli d'oro (Lei li chiama così ma, sono beige, marroni e ho già qualche ricciolo grigio, ma Lei, si sa mi ama molto).
     Una signora le ha chiesto se poteva imprestarmi per l'accoppiamento con la sua lagotta romagnola, naturalmente, con pedigree. Lei dubbiosa mi guadava negli occhi e pensava: ce la farai????, per 5 anni hai fatto solamente questo e dopo giustamente ti sei rifiutato. Amici di Lei saputo di questo bel vivere dicevano: beato Theddy, beato Theddy fosse capitato a me... Ma ragazzi, non è tutto oro quello che luccica a volte, che fatica...
     Questo è il motivo per il quale Lei mi ha pagato abbastanza poco, non servivo più allo scopo...
      Lei, mi ha portato a casa sua e mi ha detto: molto bene, finalmente abbiamo finito entrambi con gli accoppiamenti forzati...
     Che io sia bravo anche...
non abbaio mai, i cagnetti della mia zona dicono che sono scemo, mi perseguitano, mi girano attorno, mi annusano da tutte le parti... e mi salgono davanti, e mi salgono dietro, e mi salgono da entrambi i lati e io niente, non mi oppongo mai, li lascio fare. Un giorno ero veramente un po' arrabbiato e ho fatto: bauuuuuuuuuuuuuuuuu, loro "i cattivi" tutti a shignazzare dicendosi: ma allora è un cane, ma allora abbaia, pensavamo fosse completamente fuori di testa.
Io sono modesto, non dico loro che ho addirittura il liquido seminale ibernato, che ero un campione, che ho fatto guadagnare tanti soldi al mio allevatore quando gli trovavo i tartufi. E lui per ricompensa  mi faceva vivere in una gabbia piccolo, piccola, sotto il sole e la pioggia con i miei figlioletti che mangiavano anche tutta la mia pappa e a me, restava poco. Tanto Lui diceva: Theddy è forte , è una razza resistente. Si è vero ma la fame è brutta...
Allora Lei sentendo queste cose si è intenerita, ha la sindrome di MariaTeresa di Calcutta e  compera addirittura il bollito, per entrambi e tante altre cose squisite.
La "madamin" della cagnetta ha spiegato a Lei che non lo faceva per i soldi... Lei l'ha guardata dritta negli occhi e le ha risposto: se vuole Theddy deve pagare. Naturalmente non l'abbiamo più né vista nè sentita: Gratis mi voleva, eh no.
Ritorniamo al dunque.
Lei e il Capo parlottavano pianino credendo che io non sentissi. Vado via per due mesi diceva lui sottovoce, mi terresti Joy???
Solo ad udire questo nome i miei ricciolini "d'oro" sono diventati bianchi. Quella peste, nella mia casa non per un giorno, non per due, ma per due mesi, suvvià non esageriamo. Ho guardato Lei negli occhi supplichevolmente. Non farlo, digli che non puoi, che sei impegnata, per favore, per favore. Ero certo al mille per mille del suo diniego, lei mi ama.
Credevo mi amasse, gli ha detto di sì.
E così da 4 giorni convivo con la peste che mi fa arrabbiare, cammina sempre davanti a me, lui di razza meticcia. Pretende le coccole riservate solo a me, prima. Lei si divide, fortunatamente ha due braccia. Vorrebbe mangiare la mia pappa, bere la mia acqua.
Di sera non mi lascia neanche avvicinare al letto, lui dorme sparapazzato, naturalmente vicino a Lei, mi ringhia se mi avvicino, mi mostra i denti, insomma per due mesi farò una vita veramente da cani.
Sono deluso cari amici. Lei dolcemente mi ha spiegato che lo fa solo per i soldi..., però lo accarezza talvolta, ma io me ne accorgo non sono mica stupido.
(brava Alba, eh?)

1 commento:

  1. Bravissima sì, Alba! Spero continui a raccontarci dei suoi cari amici pelosi. :-)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...