Fanali gialli (il cui seguito sarà Le note blu) era la storia di due amici, Massimo e Cesare, uno ricco e sbandato, l'altro povero e responsabile, con la madre e una sorella (Mariolina appunto) da mantenere. E poi c'era Francesca, la sorella maggiore di Renzo, innamorata di Massimo, che però avrebbe voluto innamorarsi di Cesare. Ma il personaggio più affascinante era Tilla Gennari, la ragazza bellissima e complessata, che abitava vicino a Cesare e che era sempre stata innamorata di lui ma non credeva nella possibilità di realizzare il suo amore perché lei veniva da una famiglia di "degenerati".
tratto da dietrolospecchio
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Fanali Gialli, pur essendo un romanzo in qualche modo datato, è ricco di interessati ritratti psicologici e di una materia umana, a mio parere, sempre attuale. Inoltre il libro è scritto con molta eleganza e padronanza linguistica. Vale sempre la pena leggerlo e rileggerlo
RispondiEliminaoriginariamente inviato lunedì 4 febbraio 2008, 00:59
"Fanali gialli" per me e' come il primo amore, perche' e' il primo che ho letto della Gasperini, e resta il mio favorito. In effetti mi sembra tuttora il piu' lineare e semplice, quello che resiste meglio al tempo, con personaggi simpatici, e insomma per me e' il piu' fresco e lo rileggo sempre volentieri. Massimo e Tilla sono due persone vere !!!
RispondiEliminaoriginariamente inviato martedì 24 giugno 2008, 12:53